Bottas ha un obiettivo: "Far parte di un team ufficiale".

Stagione dopo stagione, a Bottas è stato offerto un prolungamento del contratto con la Mercedes sempre di un solo anno. Fino alla fine del 2021. Il team tedesco ha optato per George Russell e Bottas è partito per l'Alfa Romeo. Lì ha potuto firmare subito un contratto di tre anni che gli ha ispirato fiducia. Bottas è grato alla scuderia italo-svizzera per questo.

"È così bello!", ha detto Bottas, secondo cui l'incertezza di un contratto di un anno ogni volta gli ha causato agitazione, sia all'interno che all'esterno della Formula 1. "È stato un po' più difficile staccare la spina. Ma ora che c'è un po' di stabilità, è più facile separare le cose". Bottas ha un contratto fino alla fine del prossimo anno; non ha ancora un'offerta per il 2025.

Ricciardo come esempio

Secondo le indiscrezioni, è improbabile che Bottas continui a guidare per Alfa Romeo, che dal prossimo anno non si chiamerà più Alfa Romeo. Dal 2026 la scuderia sarà denominata Audi e il team tedesco vorrebbe attirare un vero pilota di punta che abbia ancora qualche anno di carriera in Formula 1. Bottas non rientrerebbe in questa categoria.

Nonostante al momento non corra nelle posizioni in cui vorrebbe farlo, Bottas pensa che sia possibile tornare a competere per i posti d'onore. Cita Daniel Ricciardo come esempio di come le fortune dei piloti possano cambiare. "È il bello di questo sport. Non sai mai cosa c'è dietro l'angolo. Non sai mai cosa succede nel mercato dei piloti e quali squadre sono competitive", ha dichiarato a The Athletic.

Bottas vuole tornare in una squadra ufficiale

"Per me, far parte di un produttore è il prossimo obiettivo. Spero che questo mi dia la possibilità di tornare in alto". Quindi potrebbe essere in Audi o in un'altra scuderia: Aston Martin (dal 2026 con Honda come fornitore di motori), Red Bull, Ferrari, Mercedes o Alpine.